Il certificato Cash Collect con memoria e meccanismo step-down ISIN XS2959223038 è un prodotto a capitale condizionatamente protetto emesso da Barclays e negoziato su CERT-X. Il sottostante è Intesa Sanpaolo, con strike 4,8005 (fixing iniziale del 14/03/2025) e barriera down 2,8803 (pari al 60% circa dello strike). La data di emissione è 02/04/2025 e la scadenza è fissata al 21/03/2028, con valutazione finale il 14/03/2028. La struttura prevede premi periodici con effetto memoria e la possibilità di rimborso anticipato secondo regole step-down, come da documentazione dell’emittente.
Caratteristiche principali
- Emittente: Barclays
- Tipologia: All Coupon Cash Collect Memory Step Down
- Mercato di negoziazione: CERT-X
- Sottostante: Intesa Sanpaolo (singolo sottostante)
- Strike (valore iniziale): 4,8005 (data strike 14/03/2025)
- Barriera down: 2,8803 (circa 60% dello strike)
- Valuta: EUR (rischio cambio: NO)
- Scadenza: 21/03/2028 (valutazione finale 14/03/2028)
Come funziona il certificato
Il XS2959223038 appartiene alla famiglia dei Cash Collect: l’investitore punta a incassare premi periodici (di norma condizionati) legati all’andamento del sottostante. La presenza dell’effetto memoria significa che, se in una o più date di osservazione il premio non viene pagato perché la condizione non è rispettata, il premio può essere recuperato in una data successiva in cui la condizione torna soddisfatta (secondo quanto previsto nei documenti ufficiali).
La dicitura Step Down indica che alcune soglie (tipicamente il livello di rimborso anticipato/autocall) possono ridursi nel tempo, aumentando la probabilità di rimborso anticipato man mano che ci si avvicina alla scadenza. Le regole precise (date di osservazione, livelli step-down, eventuale barriera premio distinta dalla barriera capitale, importo dei premi e frequenza) vanno sempre verificate su KID, Prospetto di Base e Condizioni Definitive dell’emittente.
La protezione del capitale è condizionata: a scadenza, se il sottostante non scende sotto la barriera down (qui indicata a 2,8803), il rimborso tende a essere pari al nominale (salvo diverse previsioni). Se invece la barriera risulta violata alla data di valutazione finale, il rimborso può replicare la performance negativa del sottostante, con possibili perdite anche rilevanti.
Vantaggi potenziali e principali rischi
Vantaggi potenziali:
- Premi periodici (in genere lordi) con effetto memoria, utili in fasi laterali o moderatamente ribassiste del sottostante.
- Possibile rimborso anticipato grazie alla componente step-down, che può rendere più “raggiungibile” la condizione di autocall nel tempo.
- Barriera che offre una protezione condizionata del capitale fino a un determinato livello (nel caso del XS2959223038: barriera down 2,8803 rispetto a strike 4,8005).
Rischi principali:
- Rischio emittente: il rimborso dipende dalla solidità di Barclays; in caso di insolvenza, l’investitore può perdere in tutto o in parte il capitale.
- Rischio di mercato: se Intesa Sanpaolo scende molto e la barriera viene violata a scadenza, il rimborso può essere inferiore al nominale.
- Premi non garantiti: le cedole/premi sono in genere condizionati; possono non essere pagati in alcune date (anche se la memoria può consentire recuperi futuri).
- Complessità: step-down, memoria e regole di osservazione richiedono attenzione; fanno fede solo i documenti ufficiali aggiornati.
- Prezzo sul secondario: prima della scadenza il prezzo può oscillare anche sensibilmente, influenzato da volatilità, tassi, dividendi attesi e distanza da strike/barriera.
In sintesi, il certificato non offre alcuna garanzia di capitale: la protezione è condizionata e l’investitore deve considerare la possibilità di perdite significative, oltre al rischio legato all’emittente.
Esempi numerici su un investimento di 1.000 €
Gli esempi che seguono sono semplificazioni illustrative su un investimento nominale di 1.000 € nel certificato ISIN XS2959223038. Non includono costi, spread denaro/lettera, commissioni, fiscalità e non rappresentano risultati garantiti. Importi e condizioni dei premi/autocall possono differire: verificare sempre la documentazione ufficiale dell’emittente.
Scenario positivo
Ipotesi: nelle prime date di osservazione il sottostante si mantiene su livelli tali da soddisfare le condizioni previste e, grazie al meccanismo step-down, si verifica un rimborso anticipato. In questo caso l’investitore potrebbe ricevere:
- 1.000 € di rimborso del nominale (alla data di autocall),
- più i premi periodici lordi maturati fino a quel momento (inclusi eventuali premi “in memoria” recuperati).
Risultato: uscita anticipata con incasso di premi (lordi) e capitale, a fronte del rischio che le condizioni non si verifichino o che il prezzo sul secondario sia diverso dal nominale in fase di acquisto/vendita.
Scenario intermedio
Ipotesi: non scatta l’autocall e si arriva a scadenza naturale (21/03/2028). Alla valutazione finale (14/03/2028) Intesa Sanpaolo quota al di sopra della barriera down (2,8803). In uno scenario tipico di Cash Collect, l’investitore potrebbe ottenere:
- 1.000 € a scadenza (rimborso del nominale),
- più eventuali premi lordi pagati durante la vita del prodotto (e/o recuperati grazie alla memoria, se prevista e attivata).
Risultato: rendimento potenziale legato soprattutto ai premi, con capitale rimborsato in presenza della condizione di barriera rispettata.
Scenario negativo
Ipotesi: si arriva a scadenza e alla data di valutazione finale il sottostante quota sotto la barriera down (2,8803). In questo caso la protezione condizionata viene meno e il rimborso può riflettere la performance negativa del sottostante rispetto allo strike (4,8005).
Esempio numerico: se a scadenza Intesa Sanpaolo fosse a 2,4000, la performance rispetto allo strike sarebbe circa -50,0% (2,4000 / 4,8005 - 1). Il rimborso potrebbe quindi essere intorno a 500 € su 1.000 € nominali (salvo regole specifiche diverse). I premi eventualmente incassati in precedenza (se pagati) ridurrebbero solo parzialmente la perdita complessiva.
Risultato: possibile perdita significativa del capitale investito. Se il prodotto non prevede un meccanismo airbag, la perdita tende a essere più direttamente collegata alla discesa del sottostante sotto barriera (verificare nei documenti ufficiali se l’airbag è presente o meno).
Per chi può essere interessante (in generale)
Il XS2959223038 può essere valutato da investitori che:
- hanno una visione neutrale o moderatamente positiva su Intesa Sanpaolo nel periodo fino a marzo 2028;
- cercano premi periodici (generalmente lordi) e accettano che siano condizionati;
- comprendono che la protezione del capitale è solo condizionata alla barriera e che, in caso di evento negativo, il rimborso può scendere sotto 1.000 €;
- sono consapevoli del rischio emittente Barclays e della possibile volatilità del prezzo sul mercato secondario.
Non è in genere adatto a chi ha un orizzonte molto breve, a chi non tollera oscillazioni di prezzo o a chi necessita di una protezione del capitale non condizionata.
Avvertenze e disclaimer
Informazioni importanti
Questo contenuto ha finalità informative e divulgative e non costituisce sollecitazione al pubblico risparmio. Non rappresenta una raccomandazione, né una consulenza finanziaria personalizzata: prima di investire è opportuno valutare obiettivi, orizzonte temporale, conoscenza/esperienza e tolleranza al rischio, anche con l’aiuto di un consulente abilitato.
Gli esempi numerici sono ipotesi semplificate e non includono costi, commissioni, spread denaro/lettera, oneri di negoziazione e tassazione. Premi e rendimenti citati sono da intendersi lordi, prima delle imposte, salvo diversa indicazione nei documenti ufficiali.
Le condizioni del certificato (premi, barriere, date di osservazione, regole di rimborso anticipato step-down, ecc.) possono essere soggette a aggiornamenti e interpretazioni: fanno sempre fede KID, Prospetto di Base, eventuali supplementi e Condizioni Definitive più recenti dell’emittente. Per la documentazione ufficiale dell’emittente è possibile fare riferimento alla pagina di riferimento Barclays per la documentazione.
Infine, si ricorda che l’investimento in certificati comporta anche rischio di credito dell’emittente: in caso di insolvenza di Barclays, l’investitore potrebbe non ricevere quanto dovuto, indipendentemente dall’andamento del sottostante.