Il Phoenix Memory Airbag Step Down con ISIN IT0006769324 è un certificato d’investimento di tipo Cash Collect/Phoenix su basket azionario worst-of, emesso da Santander e negoziato su Cert-X. La durata massima va dall’emissione del 1 luglio 2025 alla scadenza del 3 luglio 2028, con valutazione finale il 26 giugno 2028. I sottostanti sono tre titoli bancari europei (BBVA, Banco BPM, Commerzbank) e la struttura include le tipiche opzioni memory, airbag e step-down (richiamo anticipato a soglie decrescenti), che rendono il payoff potenzialmente più “difensivo” rispetto a un Phoenix standard, ma sempre con capitale non garantito.
Caratteristiche principali
- ISIN: IT0006769324
- Struttura: Phoenix / Cash Collect Memory con Airbag e Step Down (worst-of)
- Emittente: Santander
- Mercato di negoziazione: Cert-X (Borsa Italiana)
- Sottostanti: Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (BBVA), Banco BPM, Commerzbank (basket worst-of)
- Valore nominale / prezzo di emissione: 1.000 €
- Date chiave: emissione 01/07/2025; valutazione finale 26/06/2028; scadenza 03/07/2028
Come funziona il certificato
Il certificato IT0006769324 è costruito su un basket worst-of: nelle date di osservazione conta il titolo con la performance peggiore tra BBVA, Banco BPM e Commerzbank. Questo dettaglio è cruciale perché, anche se due azioni si comportano bene, è il peggiore a determinare l’esito di cedole, eventuale rimborso anticipato e protezione condizionata del capitale.
La dicitura “Memory” indica che, se in una o più date una cedola non viene pagata perché la condizione non è rispettata, l’importo può accumularsi e tornare pagabile in una data successiva quando la condizione torna soddisfatta (secondo quanto previsto nei documenti ufficiali). Questo meccanismo può rendere il flusso cedolare più “recuperabile”, ma non elimina il rischio di non incassare cedole se le condizioni restano sfavorevoli a lungo.
La componente “Step Down” è tipicamente associata alla possibilità di rimborso anticipato (autocall) con una soglia che tende a scendere nel tempo: in pratica, col passare dei mesi può diventare più facile che il certificato venga richiamato e rimborsato prima della scadenza, se il worst-of risale sopra i livelli richiesti. Il rovescio della medaglia è che, in caso di rimborso anticipato, l’investitore smette di partecipare a eventuali cedole future.
L’opzione “Airbag” (spesso chiamata anche “low strike”) mira a ridurre l’impatto di una forte discesa del worst-of in caso di evento barriera, modificando la formula di rimborso a scadenza. Non è una protezione totale: se il sottostante peggiore crolla, la perdita può comunque essere significativa, ma l’airbag può attenuarla rispetto a un payoff lineare puro (sempre secondo le regole indicate in KID e Condizioni Definitive).
Barriere, trigger cedole, calendario cedolare e livelli step-down non risultano completi nel testo estratto fornito; per questo, i livelli puntuali (percentuali e date) vanno verificati su KID, Prospetto di Base e Condizioni Definitive dell’emittente prima di qualsiasi valutazione operativa.
Vantaggi potenziali e principali rischi
- Potenziale flusso cedolare: la struttura Phoenix/Cash Collect mira a riconoscere premi periodici se il worst-of resta sopra il livello richiesto (premi in genere lordi, prima delle imposte, salvo diversa indicazione nei documenti).
- Effetto memoria: può consentire il recupero di cedole non pagate in precedenza quando le condizioni tornano favorevoli.
- Possibile rimborso anticipato: lo step-down può aumentare la probabilità di autocall nel tempo, riducendo la durata effettiva dell’investimento.
- Airbag: può attenuare le perdite in scenari negativi, ma non elimina il rischio di perdita del capitale.
- Rischio worst-of: basta un solo sottostante molto debole per compromettere cedole e protezione.
- Rischio emittente: il rimborso dipende dalla solidità di Santander; in caso di insolvenza dell’emittente, l’investitore può subire perdite anche totali indipendentemente dall’andamento dei sottostanti.
- Rischio di mercato e liquidità: il prezzo sul secondario può oscillare anche molto prima della scadenza; spread denaro/lettera e volumi possono incidere sul risultato.
Esempi numerici su un investimento di 1.000 €
Gli esempi che seguono sono semplificati e puramente illustrativi. Non includono costi (commissioni, spread, oneri del broker), fiscalità, né eventuali aggiustamenti previsti dalla documentazione. Le condizioni reali (cedole, barriere, date e livelli step-down) devono essere lette nei documenti ufficiali aggiornati dell’emittente.
Scenario positivo
Ipotizziamo che, a una data di osservazione utile, il worst-of del basket (BBVA/Banco BPM/Commerzbank) sia sopra la soglia di autocall prevista in quel momento (step-down) e che le condizioni per il pagamento dei premi siano rispettate. In questo caso, il certificato IT0006769324 potrebbe rimborsare anticipatamente 1.000 € più le eventuali cedole lorde maturate (incluse quelle “in memoria”, se previste e se recuperabili). Il risultato sarebbe un’uscita anticipata con rendimento legato al numero di cedole effettivamente incassate.
Scenario intermedio
Ipotizziamo che non scatti l’autocall e che a scadenza il worst-of sia sceso rispetto allo strike, ma resti sopra la barriera capitale prevista dal prodotto. In uno scenario di questo tipo, il certificato potrebbe rimborsare 1.000 € (capitale condizionatamente protetto) e, se le condizioni cedolari sono state rispettate nelle varie date, l’investitore potrebbe aver incassato anche premi periodici lordi. Se alcune cedole non sono state pagate durante la vita del prodotto, l’effetto memoria potrebbe averle recuperate solo in parte o per nulla, a seconda dell’andamento del worst-of.
Scenario negativo
Ipotizziamo che a scadenza il worst-of sia sotto la barriera e che quindi si verifichi l’evento barriera sul capitale. In questo caso, il rimborso può diventare legato alla performance del worst-of, con l’eventuale applicazione dell’effetto airbag (se e come previsto nelle Condizioni Definitive). A titolo puramente esemplificativo: se il worst-of chiudesse a scadenza a -60% dallo strike, un payoff lineare “puro” porterebbe a un rimborso intorno a 400 € su 1.000 €. Con airbag, la perdita potrebbe risultare attenuata rispetto al lineare, ma resterebbe comunque possibile una perdita rilevante del capitale investito. L’esito effettivo dipende dalla formula precisa indicata nei documenti ufficiali.
Per chi può essere interessante (in generale)
Un Phoenix Memory Airbag Step Down come IT0006769324 può essere valutato, in linea generale, da investitori che:
- cercano un’esposizione a un basket bancario europeo con logica worst-of, accettandone la volatilità;
- puntano a un potenziale flusso cedolare (condizionato) e comprendono il meccanismo di memoria;
- accettano la possibilità di rimborso anticipato (step-down) e quindi una durata non certa;
- sono consapevoli che l’airbag può aiutare in alcuni scenari, ma non rende l’investimento privo di rischio;
- hanno un orizzonte coerente con la scadenza del 3 luglio 2028 e tollerano oscillazioni di prezzo sul secondario.
Avvertenze e disclaimer
Informazioni importanti
Questo contenuto ha finalità informative e divulgative e non costituisce sollecitazione al pubblico risparmio. Non rappresenta una raccomandazione, né una consulenza finanziaria personalizzata. I certificati sono strumenti complessi e possono comportare perdite anche significative, fino al totale del capitale investito, anche per effetto del rischio emittente.
Gli esempi numerici non includono costi, tasse, spread denaro/lettera, né eventuali oneri applicati dall’intermediario. Prima di investire è necessario leggere attentamente KID, Prospetto di Base e Condizioni Definitive (e relativi supplementi), e valutare l’adeguatezza con un consulente abilitato. Le condizioni del certificato (cedole, barriere, date, livelli step-down, regole airbag) possono essere aggiornate: fanno sempre fede i documenti ufficiali più recenti dell’emittente.
Per reperire la documentazione ufficiale dell’emittente, fare riferimento al sito istituzionale di Santander: documentazione ufficiale dell'emittente.