Il Certificato IT0005624959 è un Cash Collect Autocallable emesso da UniCredit S.p.A. e collegato a un singolo sottostante azionario: Enel S.p.A.. Prevede premi mensili (con importo indicato in documentazione come coupon) e una protezione del capitale condizionata a scadenza tramite barriera europea. La scadenza è fissata al 31/01/2028, con possibilità di rimborso anticipato (autocall) a partire dal 26/01/2026 secondo i livelli di trigger previsti. Le condizioni economiche (premi, barriere, trigger) fanno sempre riferimento ai documenti ufficiali dell’emittente.
Caratteristiche principali
- Emittente: UniCredit S.p.A.
- Tipologia: Cash Collect Autocallable (capitale condizionatamente protetto)
- Sottostante: Enel S.p.A. (ISIN azione IT0003128367)
- Valore nominale / prezzo di vendita iniziale: 1.000,00 €
- Strike (valore iniziale): 7,104 €
- Barriera: 4,2624 € (60,00% dello strike) - osservazione europea
- Cedola/Premio: 4,20 € mensili (indicati come coupon condizionato e incondizionato; valori da intendersi lordi, salvo diversa indicazione nei documenti)
- Date chiave: regolamento 31/01/2025; osservazione finale 24/01/2028; pagamento finale/scadenza 31/01/2028
Come funziona il certificato
Il Cash Collect Autocallable IT0005624959 è uno strumento che mira a riconoscere premi periodici e, in determinate condizioni, a rimborsare il capitale anche in presenza di ribassi del sottostante entro un livello prestabilito. Il sottostante è Enel S.p.A., quindi la dinamica del certificato dipende dall’andamento del titolo Enel nel tempo.
Premi (cedole) mensili: la scheda prodotto dell’emittente riporta un coupon di 4,20 € con frequenza mensile. In assenza di ulteriori dettagli nel testo della scheda (ad esempio “effetto memoria”), è prudente considerare che il pagamento dei premi sia regolato dalle Condizioni Definitive e dal KID scaricabili dalla pagina ufficiale del prodotto.
Protezione condizionata a scadenza: alla Data di Osservazione Finale (24/01/2028) viene verificata la condizione di barriera. La barriera è europea, quindi conta il livello del sottostante solo alla data finale (non durante la vita del prodotto). Se Enel è pari o sopra 4,2624 € (60,00% dello strike), il rimborso del capitale tende a essere “protetto” nei termini previsti; se invece Enel è sotto barriera, il rimborso può diventare legato alla performance del sottostante, con possibilità di perdita anche rilevante.
Rimborso anticipato (autocall): il certificato è indicato come autocallable e la prima data di osservazione utile riportata è il 26/01/2026. La sezione “Eventi” della pagina ufficiale mostra inoltre un meccanismo di trigger di rimborso anticipato decrescente (step-down) nel tempo (ad esempio livelli al 100%, poi 99%, 98%... e successivamente 90%, 89%... fino al 77% in prossimità della scadenza), con i relativi valori in euro calcolati sullo strike.
Vantaggi potenziali e principali rischi
Vantaggi potenziali:
- Premi mensili (4,20 € per certificato, salvo condizioni e quanto previsto dai documenti ufficiali), che possono rendere il profilo di flusso cedolare più regolare rispetto a strumenti “solo a scadenza”.
- Barriera europea: la condizione di protezione viene verificata solo alla data finale, riducendo l’impatto di eventuali discese temporanee durante la vita del prodotto (resta comunque il rischio di prezzo sul mercato secondario).
- Autocall step-down: la presenza di trigger decrescenti può aumentare la probabilità di rimborso anticipato in scenari laterali/moderatamente rialzisti, a seconda dell’andamento di Enel.
Principali rischi:
- Nessuna garanzia di capitale: se alla data finale Enel è sotto barriera, il rimborso può riflettere la performance negativa del sottostante, con perdite anche significative.
- Rischio emittente: il rimborso dipende dalla capacità di UniCredit di adempiere alle proprie obbligazioni; in caso di default dell’emittente, l’investitore può subire perdite indipendentemente dall’andamento del sottostante.
- Rischio di liquidità e prezzo: sul mercato secondario il prezzo può essere inferiore al nominale anche con Enel sopra barriera, per effetto di volatilità, tassi, tempo residuo, spread denaro/lettera e condizioni di mercato.
- Complessità: premi, autocall e barriera interagiscono tra loro; è essenziale leggere KID e Condizioni Definitive per comprendere trigger, date e casistiche.
Esempi numerici su un investimento di 1.000 €
Gli esempi che seguono sono ipotesi semplificate e puramente illustrative su 1 certificato (nominale 1.000 €). Non includono costi, commissioni, fiscalità, spread denaro/lettera o eventuali eventi straordinari. I premi sono indicati come valori lordi, salvo diversa indicazione nella documentazione ufficiale.
Scenario positivo (con rimborso anticipato)
Ipotesi: alla prima data utile di autocall (dal 26/01/2026) Enel quota almeno al livello di trigger previsto per il rimborso anticipato (inizialmente indicato al 100% dello strike nella tabella eventi della pagina prodotto). In questo caso il certificato rimborsa 1.000 € e riconosce il premio del periodo (ed eventuali premi dovuti secondo le regole del prodotto).
- Rimborso: 1.000 €
- Premi incassati (ipotesi 12 mesi): 12 x 4,20 € = 50,40 €
- Totale lordo incassato: 1.050,40 €
Scenario intermedio (a scadenza con barriera rispettata)
Ipotesi: non scatta l’autocall durante la vita del prodotto e alla Data di Osservazione Finale (24/01/2028) Enel è pari o sopra la barriera di 4,2624 € (60,00% dello strike). In uno schema tipico cash collect, il certificato tende a rimborsare il nominale (1.000 €) e, se previste e maturate, le cedole secondo le condizioni contrattuali.
- Rimborso: 1.000 €
- Premi (ipotesi 36 mesi): 36 x 4,20 € = 151,20 €
- Totale lordo incassato: 1.151,20 €
Scenario negativo (a scadenza con barriera violata)
Ipotesi: non scatta l’autocall e alla data finale Enel è sotto barriera. In tal caso il rimborso può essere collegato alla performance del sottostante rispetto allo strike (meccanismo “lineare” tipico dei cash collect su singolo sottostante), con perdita proporzionale. Esempio: Enel a scadenza vale il 50% dello strike (circa 3,552 € rispetto a 7,104 €). Il rimborso teorico diventerebbe circa 500 € su 1.000 € nominali (salvo regole specifiche del prodotto).
- Rimborso (ipotesi): 500 €
- Premi: possono essere ridotti o nulli in alcuni periodi se le condizioni non risultano soddisfatte (dipende dalle Condizioni Definitive)
- Esito: perdita del capitale investito anche rilevante
Per chi può essere interessante (in generale)
Un cash collect come IT0005624959 può risultare più adatto a investitori che:
- hanno una visione moderatamente rialzista o laterale su Enel nel periodo fino al 31/01/2028;
- ricercano premi periodici e accettano che siano condizionati dalle regole del prodotto;
- comprendono che la protezione è condizionata e che sotto barriera il rimborso può replicare la perdita del sottostante;
- sono consapevoli del rischio emittente e della possibile variabilità del prezzo sul mercato secondario.
Avvertenze e disclaimer
Informazioni importanti
Questo contenuto ha finalità esclusivamente informative e divulgative e non costituisce sollecitazione al pubblico risparmio. Non rappresenta una raccomandazione, né una consulenza finanziaria personalizzata. Gli esempi numerici sono semplificati e non includono costi, commissioni, fiscalità, spread denaro/lettera, né eventuali oneri impliciti/espliciti.
Prima di investire è necessario leggere attentamente KID, Prospetto di Base, eventuali Supplementi e Condizioni Definitive del prodotto. Le condizioni (premi, barriere, date, trigger autocall e regole di rimborso) possono essere aggiornate nel tempo: fanno sempre fede i documenti ufficiali più recenti dell’emittente e, se opportuno, il confronto con un consulente abilitato.
Per la documentazione ufficiale e i download (KID, Condizioni Definitive, fixing iniziale e altri documenti) è possibile fare riferimento alla pagina ufficiale del certificato.