Certificato XS3034117047 è un Phoenix Memory Step Down (famiglia Cash Collect) emesso da Santander e negoziato su Cert-X, con valore nominale di 1.000 € e valuta EUR (quindi senza rischio cambio per un investitore in euro). Il prodotto è scritto su un basket worst-of di azioni bancarie italiane: Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banco BPM, con data di emissione 20/06/2025 e scadenza 20/06/2028. La logica tipica è quella di offrire premi periodici potenziali con effetto memoria e una protezione condizionata del capitale a scadenza, subordinata al rispetto della barriera sul worst-of.
Caratteristiche principali
- ISIN: XS3034117047
- Emittente: Santander (rating indicati in scheda: S&P A+; Moody's A2; Fitch A-)
- Tipologia: Phoenix Memory Step Down (Cash Collect su basket worst-of)
- Sottostanti (basket worst-of): Intesa Sanpaolo, UniCredit, Banco BPM
- Valuta / rischio cambio: EUR, rischio cambio NO
- Nominale / prezzo di emissione: 1.000 € / 1.000 €
- Date chiave: emissione 20/06/2025; valutazione finale 13/06/2028; scadenza 20/06/2028
- Autocall / step-down: previsto dalla struttura “Step Down” (livelli e calendario da verificare su KID e Condizioni Definitive)
Nota importante: importo e frequenza delle cedole, livello barriera (e l’eventuale distinzione tra trigger cedolare e barriera capitale), calendario autocall e livelli step-down devono essere verificati nella documentazione ufficiale aggiornata dell’emittente. La scheda di mercato consultata riporta la struttura e le date, ma non espone in chiaro tutti i parametri economici (barriera/cedole) al momento della consultazione.
Come funziona il certificato
Il Certificato XS3034117047 è costruito su un paniere “worst-of”: a ogni data di osservazione rilevante, conta soprattutto l’andamento del titolo con performance peggiore tra Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banco BPM. In genere, nei Phoenix Memory, i premi (cedole) sono condizionati al fatto che il worst-of non scenda sotto un determinato livello (il cosiddetto trigger cedolare), e l’effetto memoria consente di recuperare eventuali premi non pagati in passato quando la condizione torna soddisfatta.
La dicitura “Step Down” indica normalmente la presenza di un meccanismo di rimborso anticipato automatico (autocall) con soglie che tendono a ridursi nel tempo: se, a una data di osservazione, il worst-of (o il paniere secondo quanto previsto) rispetta la soglia autocall di quel periodo, il certificato può rimborsare anticipatamente il nominale (più l’eventuale premio del periodo e le cedole in memoria). I livelli precisi e la prima data utile di autocall vanno confermati su KID/Condizioni Definitive.
A scadenza, la protezione del capitale è condizionata: se il worst-of rispetta la barriera capitale prevista, il rimborso tende a essere pari al nominale (oltre a eventuali premi dovuti). Se invece la barriera viene violata, il rimborso può diventare lineare rispetto alla performance negativa del worst-of, con possibilità di perdite anche rilevanti.
Vantaggi potenziali e principali rischi
Vantaggi potenziali (in determinate condizioni di mercato):
- Flusso cedolare potenziale con effetto memoria (se previsto dalla documentazione del XS3034117047).
- Possibile rimborso anticipato grazie all’autocall step-down, che può ridurre la durata effettiva dell’investimento.
- Protezione condizionata del nominale a scadenza se il worst-of non scende oltre la barriera capitale.
- Nessun rischio cambio (valuta EUR) per chi investe in euro.
Rischi principali:
- Rischio emittente: il rimborso dipende dalla solidità di Santander; in caso di insolvenza, l’investitore può subire perdite indipendentemente dall’andamento dei sottostanti.
- Rischio worst-of: basta che uno dei tre titoli (Intesa, UniCredit o Banco BPM) vada male perché condizioni su cedole/protezione possano non essere rispettate.
- Nessuna garanzia di capitale: se la barriera capitale viene violata a scadenza, il rimborso può essere inferiore a 1.000 € e anche molto più basso.
- Complessità e rischio prezzo: prima della scadenza il prezzo può oscillare anche sensibilmente; vendere in anticipo può comportare risultati diversi dal payoff teorico.
In sintesi, il certificato non è un deposito e non offre capitale garantito: è uno strumento strutturato con payoff condizionato e dipendente sia dal mercato sia dall’emittente.
Esempi numerici su un investimento di 1.000 €
Gli esempi che seguono sono ipotesi semplificate e puramente illustrative, costruite per spiegare la meccanica di un Phoenix Memory Step Down come il XS3034117047. Non includono costi, spread denaro/lettera, commissioni, fiscalità e non rappresentano risultati garantiti. Importi cedolari e soglie (barriera/trigger/autocall) devono essere verificati nei documenti ufficiali dell’emittente.
Scenario positivo
Ipotesi: il basket si mantiene in area favorevole e, a una data di osservazione, scatta l’autocall step-down. Supponiamo (solo a titolo di esempio) che il certificato rimborsi dopo alcuni mesi:
- Rimborso anticipato: 1.000 €
- Premi: pagamento dei premi maturati (e di eventuali premi “in memoria” se la condizione è stata rispettata al momento del richiamo)
Risultato: l’investitore recupera il nominale e ottiene un rendimento legato ai premi effettivamente pagati (valori lordi, prima delle imposte), con durata effettiva più breve rispetto alla scadenza naturale.
Scenario intermedio
Ipotesi: non scatta l’autocall e si arriva a scadenza; il worst-of chiude sopra la barriera capitale prevista. In un caso tipico:
- Rimborso a scadenza: 1.000 €
- Premi: eventuale premio finale e recupero di premi non pagati grazie all’effetto memoria, se le condizioni risultano soddisfatte alle date previste
Risultato: capitale rimborsato a 1.000 € e rendimento determinato dai premi effettivamente incassati (sempre lordi, salvo diversa indicazione nei documenti ufficiali).
Scenario negativo
Ipotesi: a scadenza il worst-of (tra Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banco BPM) chiude sotto la barriera capitale. In molti Phoenix worst-of, il rimborso diventa proporzionale alla performance del worst-of rispetto allo strike.
Esempio numerico: se il worst-of a scadenza fosse al 60% del livello iniziale (ipotesi), il rimborso potrebbe essere circa 600 € su 1.000 € nominali (più eventuali premi solo se previsti e se le condizioni lo consentono). In questo scenario la perdita sul capitale può essere significativa e non è escluso che il rimborso possa scendere ulteriormente se il worst-of scende di più.
Per chi può essere interessante (in generale)
Il Certificato XS3034117047 può essere valutato, in linea generale, da investitori che:
- cercano un’esposizione indiretta a un basket bancario italiano con logica worst-of;
- accettano la possibilità che i premi siano condizionati e che il capitale sia protetto solo a determinate condizioni;
- comprendono che il rendimento dipende anche dal meccanismo autocall step-down e dall’andamento del worst-of;
- sono consapevoli del rischio emittente e della complessità dei certificati.
Può essere meno adatto a chi ha un orizzonte molto breve, bassa tolleranza alla volatilità o necessità di certezza sui flussi e sul rimborso del capitale.
Avvertenze e disclaimer
Avvertenze e documentazione
Questo contenuto ha finalità informative e divulgative e non costituisce sollecitazione al pubblico risparmio. Non è una raccomandazione d’investimento né una consulenza finanziaria personalizzata. Gli esempi sono semplificati e non includono costi, commissioni, spread denaro/lettera, oneri fiscali o altri fattori che possono incidere sui risultati.
Prima di qualsiasi decisione è necessario leggere la documentazione ufficiale (KID, Prospetto di Base, Condizioni Definitive e relativi supplementi) e valutare l’adeguatezza con un consulente abilitato. Le condizioni del certificato (cedole, barriere, date, livelli step-down/autocall, ecc.) possono essere aggiornate nel tempo: fanno sempre fede i documenti ufficiali più recenti dell’emittente.
Per reperire la documentazione ufficiale dell’emittente, fare riferimento al sito istituzionale: documentazione ufficiale dell'emittente.