Il certificato XS2395164242 è un Phoenix Memory Lookback Step Down emesso da Société Générale, negoziato su CERT-X e denominato in euro. Il payoff è legato a un basket worst-of di tre azioni (Engie, Tenaris, Snam) e prevede tipicamente cedole con effetto memoria e la possibilità di rimborso anticipato (autocall) con livelli “step down”, secondo quanto stabilito nei documenti ufficiali. La data di emissione è 04/06/2025 e la scadenza è 20/06/2028, con valutazione finale il 13/06/2028.
Caratteristiche principali
- Emittente: Société Générale
- Struttura: Phoenix Memory Lookback Step Down (cash collect “evoluto” su worst-of)
- Sottostanti: basket worst-of di Engie, Tenaris, Snam
- Valuta: EUR (rischio cambio: NO)
- Nominale / Prezzo di emissione: 1.000 € / 1.000 €
- Data di emissione: 04/06/2025
- Scadenza: 20/06/2028 (valutazione finale 13/06/2028)
- Mercato: CERT-X
Nota importante: livelli di barriera, importo e calendario delle cedole, meccanismo lookback e condizioni di autocall step down dipendono dalle Condizioni Definitive e dal KID. Se alcuni dati non risultano disponibili sulle schede sintetiche, fanno sempre fede i documenti ufficiali più aggiornati dell’emittente.
Come funziona il certificato
Il XS2395164242 appartiene alla famiglia dei Phoenix con effetto memoria: in ciascuna data di osservazione, se il peggiore tra i tre sottostanti (worst-of) rispetta la condizione prevista (di norma un livello barriera/trigger cedolare), il certificato può pagare una cedola (valori tipicamente lordi, prima delle imposte). Se in una o più date la condizione non è rispettata, le cedole non pagate possono accumularsi e tornare pagabili in una data successiva quando la condizione torna soddisfatta (meccanismo “memory”).
La dicitura “Step Down” indica che, nel tempo, i livelli richiesti per un eventuale rimborso anticipato (autocall) possono ridursi a scaglioni, aumentando la probabilità di chiusura anticipata in scenari laterali o moderatamente ribassisti (ma non è una garanzia). La componente “Lookback” in genere introduce una logica di osservazione che può considerare, secondo regole precise, un riferimento “migliore”/storico per determinati eventi (ad esempio su autocall o su altre condizioni): il dettaglio varia da emissione a emissione e va verificato su KID e Condizioni Definitive.
A scadenza, il rimborso del capitale è in genere condizionato: se il worst-of non scende oltre la barriera capitale (tipicamente osservata a scadenza), l’investitore può ricevere il nominale (più eventuali cedole dovute). Se invece la barriera viene violata, il rimborso può replicare la performance del worst-of, con possibilità di perdite anche rilevanti.
Vantaggi potenziali e principali rischi
- Potenziale rendimento: possibilità di incassare cedole periodiche (di norma lorde) se le condizioni su barriera/trigger risultano soddisfatte.
- Effetto memoria: in presenza di recuperi successivi dei sottostanti, le cedole non pagate possono tornare pagabili (secondo regolamento).
- Autocall step down: possibilità di rimborso anticipato, che può ridurre la durata effettiva dell’investimento (ma può anche limitare l’upside se i sottostanti salgono molto).
- Rischio worst-of: conta il titolo peggiore tra Engie, Tenaris e Snam; basta un sottostante debole per compromettere cedole e protezione.
- Barriera non = protezione totale: la protezione è condizionata; se la barriera capitale è violata a scadenza, il capitale può diminuire in modo significativo.
- Rischio emittente: il rimborso dipende dalla solidità dell’emittente (Société Générale); in caso di insolvenza, si può perdere anche tutto l’investito.
- Rischio di prezzo e liquidità: il prezzo sul mercato può oscillare anche molto prima della scadenza e lo spread denaro/lettera può incidere sul risultato.
In sintesi, il certificato XS2395164242 può risultare interessante per chi cerca flussi cedolari potenziali su un basket azionario, accettando però la complessità della struttura e il fatto che non offre alcuna garanzia di capitale.
Esempi numerici su un investimento di 1.000 €
Gli esempi che seguono sono ipotesi semplificate e puramente illustrative: non includono costi, commissioni, spread, fiscalità e non rappresentano risultati garantiti. Importi cedolari e livelli di barriera/autocall sono indicati in modo generico perché devono essere verificati su KID e Condizioni Definitive del XS2395164242.
Scenario positivo
Ipotizziamo che, nelle prime date di osservazione, il worst-of (tra Engie, Tenaris e Snam) resti sopra i livelli richiesti e che scatti un rimborso anticipato grazie alla condizione step down. In questo caso l’investitore potrebbe ricevere:
- 1.000 € di rimborso del nominale;
- più cedole lorde maturate fino alla data di autocall (eventualmente includendo cedole “in memoria” se previste e se le condizioni si sono poi riallineate).
Il risultato complessivo dipende da quando avviene l’autocall e dall’importo cedolare previsto dal regolamento del certificato XS2395164242.
Scenario intermedio
Ipotizziamo che non scatti l’autocall e che a scadenza il worst-of sia sotto lo strike ma sopra la barriera capitale. In un’impostazione tipica Phoenix, l’investitore potrebbe ricevere:
- 1.000 € a scadenza (capitale condizionatamente protetto);
- più eventuali cedole lorde pagate durante la vita del prodotto e/o recuperate grazie all’effetto memoria, se le condizioni sono state soddisfatte nelle date di osservazione.
Questo è lo scenario “laterale/moderatamente negativo” in cui la barriera regge: il certificato può puntare a trasformare la volatilità del basket in flussi cedolari potenziali, ma senza certezze.
Scenario negativo
Ipotizziamo che a scadenza il worst-of (ad esempio Snam, se fosse il peggiore) chiuda sotto la barriera capitale. In tal caso, il rimborso può diventare proporzionale alla performance negativa del worst-of. Esempio puramente numerico:
- se il worst-of perde il 45,0% rispetto allo strike, il rimborso potrebbe essere circa 550 € su 1.000 € nominali (salvo regole specifiche come eventuale airbag, se presente).
Se il certificato prevedesse un effetto airbag, la perdita potrebbe risultare attenuata rispetto alla replica lineare; se invece l’airbag non è previsto, la perdita tende a seguire più direttamente la discesa del worst-of. La presenza o meno dell’airbag per XS2395164242 va verificata nei documenti ufficiali.
Per chi può essere interessante (in generale)
Un Phoenix Memory Lookback Step Down come XS2395164242 può essere valutato, in linea generale, da investitori che:
- cercano cedole potenziali (di norma lorde) in presenza di mercati non necessariamente rialzisti;
- accettano il rischio worst-of su un basket di azioni e la possibilità di non incassare cedole in fasi negative;
- comprendono che la protezione del capitale è condizionata al rispetto della barriera a scadenza;
- sono consapevoli del rischio emittente e della complessità dello strumento.
Non è invece uno strumento adatto a chi necessita di stabilità del prezzo nel breve periodo o a chi non tollera la possibilità di perdite significative in caso di ribassi marcati del worst-of.
Avvertenze e disclaimer
Informazioni importanti
Questo contenuto ha finalità esclusivamente informative e divulgative e non costituisce sollecitazione al pubblico risparmio. Non rappresenta una raccomandazione, né una consulenza finanziaria personalizzata: prima di investire è opportuno valutare obiettivi, orizzonte temporale e profilo di rischio con un consulente abilitato.
Gli esempi numerici sono semplificati e non includono costi, commissioni, spread denaro/lettera, oneri di negoziazione e tassazione. Le cedole e gli eventuali rendimenti citati sono da intendersi lordi, salvo diversa indicazione nei documenti ufficiali.
Le condizioni del certificato (cedole, barriere, date di osservazione, regole lookback, autocall step down, eventuale airbag) possono essere soggette a specifiche e aggiornamenti: fanno sempre fede KID, Prospetto di Base e Condizioni Definitive più recenti dell’emittente. Per la documentazione ufficiale si rimanda alla documentazione ufficiale dell'emittente.