Il certificato Phoenix Memory Step Down con ISIN IT0005659401 è un prodotto a capitale condizionatamente protetto emesso da Intesa Sanpaolo, negoziato su CERT-X. Il payoff è legato a un basket worst-of di due azioni, Societe Generale e UniCredit, con osservazioni periodiche per l’eventuale pagamento di cedole (con effetto memoria) e, tipicamente, per il rimborso anticipato con soglia step-down. La data di emissione è 13/08/2025 e la scadenza è 14/08/2028, con data di valutazione finale indicata al 10/08/2028.
Caratteristiche principali
- ISIN: IT0005659401
- Emittente: Intesa Sanpaolo
- Struttura: Phoenix Memory Step Down (Cash Collect con memoria e autocall step-down)
- Sottostanti: basket azionario worst-of (Societe Generale, UniCredit)
- Valuta: EUR (rischio cambio: NO)
- Valore nominale / prezzo di emissione: 1.000 € / 1.000 €
- Data di emissione: 13/08/2025 - Scadenza: 14/08/2028
- Quantità emessa: 10.000
Nota importante: dalla scheda pubblica risultano disponibili diversi dati anagrafici (sottostanti, date, nominale), mentre livelli di barriera, trigger cedole, importo e calendario cedole, e regole autocall step-down non sono visibili nella pagina consultata (sezione “Barriera Down” in caricamento). Per questi elementi fanno fede KID, Prospetto di Base e Condizioni Definitive dell’emittente.
Come funziona il certificato
Un Phoenix Memory Step Down come IT0005659401 collega il rimborso e le eventuali cedole all’andamento dei sottostanti, considerando in genere il peggiore tra essi (logica worst-of). In pratica, a ogni data di osservazione si verifica se il worst-of è sopra o sotto determinati livelli (trigger) stabiliti nei documenti ufficiali.
La componente “Memory” indica che, se una cedola non viene pagata perché la condizione non è soddisfatta, può essere accumulata e corrisposta in una data successiva quando la condizione torna valida (secondo le regole previste dal regolamento del prodotto).
La dicitura “Step Down” è tipicamente associata alla possibilità di rimborso anticipato (autocall) con una soglia che decresce nel tempo: col passare dei mesi/periodi, diventa più “facile” che il certificato venga richiamato e rimborsato a 1.000 € (più eventuali cedole dovute), ma i dettagli (date e livelli) vanno verificati nella documentazione ufficiale.
Alla scadenza (o alla data di valutazione finale), se la barriera capitale risulta rispettata secondo le modalità previste (spesso barriera “europea”, cioè osservata solo a scadenza, ma non è una regola universale), il rimborso tende a essere pari al nominale. Se invece la barriera non è rispettata, il rimborso può replicare la performance negativa del worst-of, con possibili perdite anche rilevanti.
Vantaggi potenziali e principali rischi
Vantaggi potenziali:
- Possibilità di incassare cedole periodiche (in genere condizionate) con effetto memoria.
- Possibile rimborso anticipato grazie al meccanismo autocall con soglia step-down, se i sottostanti si mantengono su livelli coerenti con le condizioni del prodotto.
- Struttura pensata per mercati laterali/moderatamente ribassisti, purché non si verifichino discese tali da compromettere la barriera a scadenza.
Rischi principali:
- Rischio di mercato: se il worst-of (Societe Generale o UniCredit) scende molto, il rimborso finale può essere inferiore a 1.000 €.
- Barriera e trigger: cedole e protezione del capitale sono condizionate; senza i livelli ufficiali non è possibile stimare con precisione la probabilità di evento.
- Rischio emittente: il pagamento di cedole e rimborso dipende dalla solidità dell’emittente (Intesa Sanpaolo).
- Liquidità e prezzo: sul mercato secondario il prezzo può oscillare anche sensibilmente, e spread denaro/lettera possono incidere sul risultato in caso di vendita prima della scadenza.
- Complessità: la combinazione di worst-of, memoria e step-down rende lo strumento meno immediato rispetto a un’obbligazione tradizionale.
In sintesi, IT0005659401 può offrire un profilo di rendimento potenziale interessante, ma non fornisce alcuna garanzia di capitale: in condizioni avverse sui sottostanti, l’investitore può subire perdite.
Esempi numerici su un investimento di 1.000 €
Gli esempi seguenti sono semplificazioni illustrative su un investimento nominale di 1.000 € nel certificato IT0005659401. Poiché i livelli di cedola, trigger, barriera e autocall step-down non risultano disponibili nella scheda consultata, i numeri sulle cedole sono indicati come variabili (X) e vanno sostituiti con quelli dei documenti ufficiali. Gli importi sono da intendersi lordi, prima di imposte e costi.
Scenario positivo
Ipotesi: nelle prime date di osservazione i sottostanti si mantengono sopra il livello richiesto per l’autocall step-down e per il pagamento cedolare. Il certificato viene richiamato anticipatamente e rimborsa il nominale.
- Rimborso anticipato: 1.000 €
- Cedole incassate: X € (somma delle cedole maturate fino al richiamo, incluse eventuali cedole “in memoria”)
- Totale lordo incassato: 1.000 € + X €
In questo scenario, il meccanismo step-down può aumentare la probabilità di richiamo nel tempo, ma dipende dai livelli effettivi previsti per IT0005659401.
Scenario intermedio
Ipotesi: non scatta l’autocall durante la vita del prodotto, ma alla valutazione finale del 10/08/2028 il worst-of risulta sopra la barriera capitale (secondo la definizione ufficiale). Il certificato rimborsa il nominale e può pagare eventuali cedole dovute (se previste e se le condizioni risultano soddisfatte).
- Rimborso a scadenza (14/08/2028): 1.000 €
- Cedole complessive: X € (in funzione delle osservazioni e dell’eventuale memoria)
- Totale lordo incassato: 1.000 € + X €
Questo è lo scenario tipico in cui la protezione condizionata “lavora”: il capitale viene rimborsato solo se la barriera è rispettata.
Scenario negativo
Ipotesi: alla valutazione finale il worst-of è sotto la barriera capitale. In tal caso, il rimborso può essere legato alla performance negativa del sottostante peggiore, con perdita proporzionale (salvo meccanismi aggiuntivi come airbag, che però non risultano confermati dai dati disponibili e vanno verificati nei documenti ufficiali).
- Esempio: worst-of a -40% dal livello iniziale e barriera violata
- Rimborso indicativo: circa 600 € (1.000 € x 60%)
- Cedole: 0 € o X € a seconda di quanto eventualmente maturato e pagato prima (e delle regole di memoria)
In uno scenario avverso, IT0005659401 può quindi comportare una perdita significativa del capitale, soprattutto se uno dei due titoli del basket subisce un ribasso marcato.
Per chi può essere interessante (in generale)
Un Phoenix Memory Step Down come IT0005659401 può essere valutato, in linea generale, da investitori che:
- cercano un’esposizione azionaria indiretta su un basket worst-of (qui: Societe Generale e UniCredit);
- accettano la possibilità di cedole condizionate e di un rimborso legato a livelli barriera;
- sono consapevoli che, in caso di forte ribasso del worst-of, il capitale può non essere protetto;
- hanno un orizzonte coerente con la scadenza 14/08/2028 e comprendono l’impatto di una vendita anticipata sul mercato secondario.
Prima di investire è essenziale verificare i parametri chiave (barriera, trigger cedole, calendario osservazioni, regole autocall step-down) nella documentazione ufficiale dell’emittente.
Avvertenze e disclaimer
Avvertenze e disclaimer
Questo contenuto ha finalità esclusivamente informative e divulgative e non costituisce sollecitazione al pubblico risparmio. Non rappresenta una raccomandazione, né consulenza finanziaria personalizzata: ogni decisione di investimento deve essere valutata in base a obiettivi, conoscenza/esperienza, situazione finanziaria e propensione al rischio.
Gli esempi numerici sono ipotesi semplificate e non includono costi, commissioni, spread denaro/lettera, oneri di negoziazione, fiscalità o eventuali eventi straordinari. Le cedole e i rendimenti citati sono da intendersi lordi, prima delle imposte, salvo diversa indicazione nei documenti ufficiali.
Le condizioni del certificato (cedole, barriere, date di osservazione, regole di rimborso anticipato, ecc.) possono essere aggiornate o presentare dettagli non visibili nelle sintesi online: fanno sempre fede i documenti ufficiali più recenti (KID, Prospetto di Base, Condizioni Definitive). Prima di operare, è opportuno leggere attentamente tale documentazione e confrontarsi con un consulente abilitato.
Per reperire la documentazione ufficiale dell’emittente: documentazione ufficiale dell'emittente.